LA CITTÀ CHE SI SGRETOLA: NELLE POLITICHE URBANE ED ECONOMICHE LE RISORSE PER UN’EFFICACE MANUTENZIONE
DOI:
https://doi.org/10.6092/2284-4732/4121Abstract
In questo articolo, nel riportare i risultati di una ricerca, si sollecita l’esigenza di un approccio collettivo alla manutenzione edilizia ed urbana. La tesi è che la crisi economica globale abbia accelerato l’evidenza che il modello di città via via affermatosi, rigido rispetto a trasformazioni interne che vadano al di là della rigenerazione degli spazi interstiziali e/o dismessi, è incompatibile con un’idea di separazione tra competenze pubbliche e private rigorosamente coincidente con il confine della proprietà; che, nel momento in cui l’involucro di un immobile cessa di essere la semplice corteccia di una funzione personale diventando tessera di un mosaico collettivo, parte di quel bene comune che è bellezza, testimonianza, cultura, qualità, equilibrio, ordine ed arte della città, compete al pubblico parteciparvi, per la sua quota di proprietà, al mantenimento e valorizzazione.
Parole chiave: manutenzione, sicurezza, conservatorismo