Consumo di suolo e degrado del territorio: il caso milanese

Autori

  • Francesco Vescovi

DOI:

https://doi.org/10.6092/2281-4574/1433

Parole chiave:

Milano, consumo di suolo, paesaggio

Abstract

La crescente scarsità di risorse pubbliche ha portato molti comuni italiani, complice una crescente cultura derogatoria nell’ambito della pianificazione, a diventare corresponsabili del degrado del paesaggio, alimentando artificiosamente il tasso di urbanizzazione del suolo. Mentre è evidente l’assoluta insostenibilità di un modello di “sviluppo” affidato ai meccanismi della speculazione immobiliare emerge chiaramente l’urgenza di una pianificazione strategica di scala intercomunale o metropolitana che sappia ottimizzare le sempre più scarse opportunità di rigenerazione di un territorio gravemente compromesso. I dati disponibili per il contesto milanese offrono la possibilità di indagare il fenomeno in maggior dettaglio.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

##submission.downloads##

Pubblicato

2009-12-20