Roots Tourism History and Experiences in France
DOI:
https://doi.org/10.6093/2723-9608/9499Parole chiave:
Turismo delle radici, Turismo genealogico, Turismo della memoria, Turismo culturale, Sviluppo localeAbstract
Il turismo delle radici si sta sviluppando in Italia, sia sul campo, attraverso l'intermediazione di aziende che lo ospitano e lo supervisionano, sia in termini di formazione, con la creazione di un master in turismo delle radici presso l'Università della Calabria alla fine del 2020, e infine grazie al sostegno politico e all'incoraggiamento dello Stato italiano. Qual è la situazione in Francia? Questo articolo cercherà di confrontare i nostri due Paesi in termini di organizzazione del turismo e delle sue strutture di sviluppo. Il turismo delle radici è un concetto relativamente recente che, in Francia, sembra essere agli albori, mentre il bacino di turisti interessati è molto ampio. Per comprendere questa apparente contraddizione, esamineremo una forma di turismo che in qualche modo maschera il peso reale del turismo delle radici "familiari" in Francia: si tratta del turismo della memoria, onnipresente, sviluppato e ben regolamentato in Francia, in particolare intorno ai campi di battaglia delle due guerre mondiali. Mostreremo poi che in Francia si possono sviluppare due tipi di turismo delle radici: uno endogeno, forse il più ovvio (legato all'esodo rurale del XIX secolo e alla riscoperta, oggi, della campagna per un effetto di ritorno) e uno esogeno legato alla storia più lunga della Francia e ai suoi legami con il Québec e le sue ex colonie africane. Per contro, il turismo genealogico e il turismo delle radici sembrano ancora poco sviluppati, mentre la loro supervisione (privata o pubblica) potrebbe generare una nuova economia turistica che è ancora agli inizi. Secondo alcuni specialisti, il turismo delle radici sarebbe molto più incline a scoprire territori "autentici" e le loro culture, e costituirebbe un'alternativa al turismo di massa, al turismo "classico", oggi criticato come depredatorio e inquinante. La conclusione di questo articolo mostrerà come l'attuale contesto post-Covida-19. favorisca questo tipo di viaggio più personalizzato e forse più intimo. Non c'è dubbio, quindi, che il turismo delle radici stia diventando una parte promettente dell'economia turistica.