L’interesse pubblico e il diritto di difesa. Regole e pregiudizio nel processo penale dopo la riforma Cartabia

Autori

  • Francesca Iole Garofoli

DOI:

https://doi.org/10.6093/2421-0528/10434

Parole chiave:

processo penale, garanzie procedurali, efficienza, verità, indagini, difesa

Abstract

La dicotomia tra esercizio dell’azione penale e diritto di difesa informa su quei difficili equilibri tra interesse pubblico e meta-valori del processo penale. Nei percorsi di Riforma r(esiste) l’equivoco della funzione del processo penale, da un lato, contraddistinto da un indispensabile interesse cognitivo, dall’altro subordinato alla regola, probatoria e di giudizio, di non considerazione di colpevolezza. Viceversa, un nuovo archetipo processuale propenderebbe su un serio monitoraggio nelle relazioni tra autorità e libertà, tra Stato e cittadino rivalutando, teoricamente, la funzione difensiva quale strumento di tutela giurisdizionale, nel contraddittorio per la prova e sulla prova

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Pubblicato

2023-11-15

Come citare

Garofoli, F. I. (2023). L’interesse pubblico e il diritto di difesa. Regole e pregiudizio nel processo penale dopo la riforma Cartabia. Diritto Pubblico Europeo - Rassegna Online, 20(2). https://doi.org/10.6093/2421-0528/10434