Domine non sum dignus: presunzione di pericolosità e pena come tortura. Presentazione del libro Contro gli ergastoli, a cura di Stefano Anastasia, Franco Corleone, Andrea Pugiotto
DOI:
https://doi.org/10.6093/2421-0528/9268Parole chiave:
ergastolo, ostativo, collaborazione, rieducazione, garanzie costituzionaliAbstract
Il contributo analizza il volume Contro gli ergastoli a cura di Stefano Anastasia, Franco Corleone e Andrea Pugiotto, evidenziando il volto attuale dell’ergastolo ostativo e delle misure che operano nella fase di esecuzione della pena. Attraverso il sistema multilivello di garanzie costituzionali e convenzionali, la pena dell’ergastolo, nelle recenti inversioni di rotta del Legislatore, rappresenta un limite alla speranza di ogni individuo e non può essere collegato alla collaborazione che, nel processo penale, legittima visioni distorte nell’accertamento della verità e abusi nell’utilizzo di misure custodiali.