Resilienza urbana e gestione dei rifiuti: proposte di nuova infrastrutturazione urbana ed edilizia
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/3732Parole chiave:
Circolarità dei processi, metabolismo urbano, gestione dei rifiuti, piccoli centri urbani con forte connotazione storica, riqualificazione sostenibileAbstract
La produzione ingente di rifiuti, quale conseguenza di costumi di vita volti allo spreco, rende vulnerabili i sistemi urbani che possono essere sottoposti, in casi emergenziali, a pressioni eccezionali e incontrollate con situazioni prossime al collasso.
Un’opportuna e corretta gestione integrata dei rifiuti contribuisce alla resilienza dei sistemi urbani. Perciò si rendono necessarie la pianificazione e la progettazione di nuovi servizi e l’individuazione/integrazione di spazi e dotazioni tecnologiche per incentivare la popolazione a effettuare la raccolta differenziata in modo corretto e costante.
Si presentano gli esiti di uno studio svolto in un piccolo centro siciliano. Partendo dalle analisi sulle caratteristiche tipologiche, tecnologico-costruttive e di conservazione degli edifici del Centro Storico, è stata redatta una proposta di nuova infrastrutturazione urbana ed edilizia, compatibile con l’edificato storico, volta alla creazione di reti adeguate di ecostazioni, dove conferire i rifiuti differenziati in continuo e rifornirsi di prodotti alla spina.
Sono state di fatto individuate e proposte soluzioni tecnologiche, già in commercio, la cui integrazione nell’esistente, a scala urbana ed edilizia, è connotata da fattibilità tecnica ed economica, nel rispetto delle caratteristiche del patrimonio esistente. I risultati attesi: miglioramento dei servizi per la qualità della vita; incremento della raccolta differenziata; produzione di risorse con ricadute economiche; riduzione dei costi di gestione; riduzione delle emissioni in atmosfera
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