Principality reflected in the Illuminative System of Philosophy
DOI:
https://doi.org/10.6093/2284-0184/6642Parole chiave:
luce, esistenza, quiddità, principalità, SuhrawardiAbstract
La storia della questione della "principalità" è associata ad alcune distorsioni: il loro studio rigoroso può contribuire a chiarirle. Solitamente si guarda a Suhrawardi come a uno dei filosofi che sostennero la principalità della quiddità. Lo scopo fondamentale di questo articolo è quello di esaminare proprio questo tema. Secondo l'opinione attuale, Suhrawardi credeva nella principalità della quiddità. Egli riteneva che il concetto assoluto di quiddità e di esistenza fosse posto non solo mentalmente, ma che avesse anche una realtà oggettiva. Tuttavia, a quel tempo non si discuteva della questione della principalità. In realtà ciò che egli sottolineò fu l'importanza del concetto di luce, in contrapposizione a quello di oscurità. Definiva la luce come manifestazione di sé e nel contempo di qualcosa d'altro, quindi considerò la luce come fondamento dell'universo.
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