11 aprile 1306: Pistoia apre le porte a Firenze, dopo un anno di assedio. Cronaca, costruzione e trasmissione di un evento
DOI:
https://doi.org/10.6092/1593-2214/128Parole chiave:
Medioevo, XIV Secolo, Pistoia, Lucca, Firenze, AssedioAbstract
Nel maggio 1305 i comuni di Lucca e di Firenze entrarono in guerra contro il comune di Pistoia, conquistarono la gran parte dei castelli del suo territorio e posero l’assedio alla città. La vicenda si inseriva nel contesto assai complesso delle lotte di fazione che dilaniavano la società toscana. Dopo quasi un anno, caratterizzato piuttosto che da combattimenti da un blocco economico che privò la città dei rifornimenti annonari e mise a durissima prova la cittadinanza, la città si arrese, le sue mura furono distrutte, e iniziò la sua plurisecolare soggezione a Firenze. Ancor più che su questi eventi, il saggio si sofferma sulla loro “memoria”, così come fu costruita dai cronisti lucchesi e fiorentini del Trecento (Marchionne di Coppo Stefani, il Compagni, il Villani, ecc.); mentre la memoria civica di Pistoia rimosse completamente, anche nei secoli successivi, questo momento decisivo della storia della città.
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