Le sedi di composizione e di tutela degli interessi nelle relazioni tra livelli territoriali di governo in Italia durante l’emergenza pandemica
DOI:
https://doi.org/10.6093/2421-0528/9924Parole chiave:
Covid-19, rapporti Stato-Regioni, sistema politico-istituzionale italianoAbstract
A causa della mancanza di adeguate sedi strutturali e procedurali per lo svolgimento del rapporto di leale collaborazione, i rapporti tra i livelli territoriali di governo, sin dall'inizio della pandemia da Covid -19, sono stati caratterizzati da un iperattivismo delle autonomie territoriali. In particolare, le regioni hanno debordato dalle rispettive aree di competenza, determinando gravi disarmonie e contraddizioni nel quadro normativo e mettendo a rischio, se non rendendola quasi impossibile, l'effettiva attuazione di una strategia unitaria volta a contrastare la diffusione del contagio e a consentire una gestione ordinata e proficuo sviluppo delle relazioni economico-sociali. Tuttavia, se affrontata con spirito costruttivo e positivo, la grave crisi istituzionale causata dalla pandemia può essere una vera opportunità di crescita. In particolare, può rappresentare la molla per un serio ripensamento e messa a punto della riforma del Titolo V della Costituzione, a vent'anni esatti dalla sua entrata in vigore