La riserva di legge a tutela degli animali nel riparto di competenze tra Stato e Regioni
DOI:
https://doi.org/10.6093/2421-0528/10762Parole chiave:
Tutela degli animali, riserva di legge statale, competenze legislative statali e regionali, revisione costituzionale, Stato e Regioni a Statuto specialeAbstract
Il contributo intende indagare le implicazioni costituzionali e legislative dischiuse dalla previsione di una riserva di legge statale sulle modalità di tutela degli animali all’interno dei Principi fondamentali della Carta repubblicana, con particolare riferimento agli effetti da questa esplicati sul riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni. Da questa prospettiva, dopo aver esaminato l’interpretazione del nuovo art. 9, c. 3, Cost. fornita dalla giurisprudenza (anche) costituzionale, si analizzerà il potenziale contrasto tra la riserva di legge statale sui «modi e le forme di tutela degli animali» e la salvaguardia delle competenze legislative delle Regioni a Statuto speciale sancita dall’art. 3 della legge di revisione costituzionale n. 1 del 2022