Sulla rivista

Archeologie tra Oriente e Occidente” (ISSN 2974-7651) si propone di offrire uno spazio di confronto su aspetti, tematiche, cambiamenti di approcci e metodi senza distinzione areale o cronologica. “Archeologie tra Oriente e Occidente” è volutamente declinata al plurale e con orizzonti geografici e culturali molto ampi per sottolineare non solo il carattere interdisciplinare che oramai ha assunto la ricerca archeologica, ma anche per stimolare una riflessione su settori ed approcci innovativi. L’idea che anima la nuova iniziativa editoriale è di ospitare approfondimenti tematici anche sperimentali e transdisciplinari nei quali possano convergere differenti metodologie di documentazione, rilevamento, gestione e interpretazione dei dati.

La rivista contiene tre sezioni: SaggiScoperte; Recensioni.

La prima sezione è destinata ad accogliere saggi scientifici - senza limitazioni relative agli ambiti geografici, culturali e cronologici; la seconda brevi rapporti di scavo; la terza, infine, riflessioni sulle importanti novità editoriali.  La lunghezza dei contributi (in italiano o inglese) dovrà rispettare i seguenti criteri: Saggi:  50.000-100.000 caratteri e 10-15 immagini; Scoperte: max 10.0000 caratteri spazi inclusi e 5 immagini;  Recensioni: max 10.0000 caratteri spazi inclusi.

I contributi sono sottoposti ad un processo di revisione secondo la modalità del “doppio cieco”. Editori, autori e revisori gestiscono sulla piattaforma SHARE (Scholarly Heritage and Access to Research), le operazioni di presentazione, revisione e, in caso di accettazione del contributo, della relativa pubblicazione. 

Questa è una rivista ad accesso aperto. Tutti i contenuti sono liberamente disponibili senza alcun costo per l'utente o la sua istituzione. Gli utenti possono leggere, scaricare, copiare, distribuire, stampare, ricercare o collegare i testi integrali degli articoli, o utilizzarli per qualsiasi altro scopo lecito, senza chiedere l'autorizzazione all'editore o all'autore. Ciò è conforme alla definizione di accesso aperto del BOAI.