Badanti e non solo. Voci e testimonianze dell'associazionismo straniero al femminile
DOI:
https://doi.org/10.6092/1827-9198/1244Parole chiave:
associazionismo, immigrazione, lavoroAbstract
Le testimonianze di Svitlana Hryhorchuk e Emilienne Bouampoundi Ouoba, due donne lontane per origine e progetto migratorio e vicine per il costante impegno nella difesa dei diritti dei migranti, rivelano la problematica condizione delle donne straniere immigrate nel napoletano. In un contesto quasi prettamente maschile, le donne all'interno delle associazioni pongono richieste ed esigenze diverse, relative innanzitutto alla condizione di genere. Per molte donne l'esperienza migratoria può diventare una preziosa occasione di emancipazione dal nucleo familiare tradizionalista e l'adesione a un'associazione può essere uno stimolo all'apertura.Downloads
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Pubblicato
2012-10-14
Come citare
Amistà, M. (2012). Badanti e non solo. Voci e testimonianze dell’associazionismo straniero al femminile. La Camera Blu. Rivista Di Studi Di Genere, (6), 90–96. https://doi.org/10.6092/1827-9198/1244
Fascicolo
Sezione
Femminismi postcoloniali e transnazionali
Licenza

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