BENI COMUNI E CITTÀ CLIMATE PROOF: L’APPROCCIO LUCI
DOI:
https://doi.org/10.6092/2284-4732/7544Abstract
Il Polesine è caratterizzato da condizioni di marginalità e da una cronica arretratezza economica, sociale e culturale rispetto al resto del Veneto tanto da essere definito “area tangente lo sviluppo” e “area depressa”. Il progetto “LUCI – Laboratori Urbani per Comunità Inclusive” ha sviluppato una metodologia per allacciare un rapporto virtuoso tra PA e cittadinanza in un’ottica di coprogettazione in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale (art. 118 Cost.). Si sono intesi così i Beni Comuni come sistemi e luoghi resilienti capaci di adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici, indicando poi azioni specifiche di adattamento e protezione di quei luoghi eventualmente minacciati. LUCI ha sperimentato un approccio capace di stimolare una presa di coscienza collettiva sull’urgenza di agire per l’adattamento di comunità e territori a rischio valorizzando i Beni Comuni.
Parole chiave: patti collaborativi, co-progettazione, pianificazione climate-proof