The Pointing Lady: an imaginary literary space where the Lady of Leonardo and the Matelda of Dante live together
DOI:
https://doi.org/10.6093/2785-4337/9672Abstract
Definito da Carlo Pedretti Pointing Lady, il celebre disegno ora a Windsor Castle rimane ancora avvolto nel mistero. A partire dall’identificazione del soggetto, forse dantesco: ma Beatrice o Matelda? Probabilmente Matelda, a sua volta identificabile in Matilde di Canossa, raffigurata in un paesaggio con alberi, fiume, monti mentre indica a Dante la via della salvezza, rispecchiando mirabilmente i versi danteschi del XXXIII canto del Purgatorio, con una dignità piena e consapevole che la allontanano per data e stile dalle illustrazioni di Botticelli per la Commedia.
Il riferimento a temi danteschi offre lo spunto per altri cenni al rapporto tra Leonardo e Dante, ancora da approfondire. La riflessione dantesca, se riconosciuta, espressa a gesso nero sul foglio inglese tenderebbe a dilatare l’interesse di Leonardo per il sommo poeta fin all’ultimo periodo in Francia, dove i collegamenti tecnici e stilistici con i disegni tardi, i Diluvi in particolare, collocano la cronologia del foglio. Mentre l’altro disegno tradizionalmente di datazione tarda, le Danzatrici ora a Venezia, pare staccarsi sia dalla tematica dantesca che dallo stile grafico del momento francese.