Sviluppo canal-oriented: integrare i canali urbani con la città
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/6954Abstract
L’acqua come il cibo è una risorsa indispensabile alla nostra esistenza quotidiana. La realizzazione di canali è dovuta dall’ampia attività legate all’acqua, dall’irrigazione, alla gestione delle pioggie, al trasporto allo smaltimento delle acque reflue, oltre al controllo del microclima e del paesaggio.
L’India ha una vasta rete di canali, la maggior parte dei quali è realizzata dagli inglesi. Tuttavia, la rapida urbanizzazione successiva all’indipendenza ha danneggiato la loro identità e funzionalità. La maggior parte viene trascurata, anche a danno delle popolazioni. La situazione sta oggi peggiorandoa causa della progressiva penuria di acqua pulita. Questo contributo è un tentativo di comprendere la necessità di integrare canali urbani con la città per aumentare la vitalità delle aree circostanti, generare spazi pubblici e salvaguardare l’ambiente cittadino.
Uno studio sull’agopuntura urbana, un concetto relativamente moderno in combinazione con lo sviluppo canal-oriented, mette a sistema diverse interpretazioni relative al design a scala locale. Gli interventi localizzati e a basso costo dell’agopuntura urbana sono fondamentali per affrontare le questioni sostanziali riguardanti il canali. È stata proposta una panoramica del canale di Beliaghata per studiare l’integrazione del canale con il tessuto urbano, indirizzando l’agopuntura urbana verso il contesto locale.
Downloads

##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).