Una nuova centralità per la città di mezzo
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/6257Abstract
Il testo si propone di guardare ai luoghi periurbani e interstiziali tra le città definendoli come “luoghi indecisi”, ovvero ancora in procinto di trovare la propria identità. La loro vulnerabilità è portatrice di fragilità e degrado ma può essere vista anche come occasione di facile modellazione dei luoghi stessi, capaci di diventare quindi protagonisti di innovativi assetti urbani al servizio del territorio. Guardando prima all’Europa, con la definizione di città metropolitana, e poi al contesto nazionale, il testo si focalizza sulla legge Delrio, che con l’amministrazione della città metropolitana, diventa un’occasione di innegabile straordinarietà sotto diversi punti di vista, in particolare quello della rigenerazione urbana. L’approccio metodologico più appropriato, ai fini di una efficace pianificazione, è sicuramente quello che parte dalla rigenerazione del paesaggio per arrivare alla individuazione di uno strumento integrato e sostenibile nell’ambito del quale il progetto di piano, attraverso il coinvolgimento della popolazione e delle istituzioni coinvolte, diventa l’espressione di un processo tendenzialmente corale di elaborazione.
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