Nuevos paisajes cotidianos. Los accesos a ciudades medias como oportunidad
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/6080Abstract
Le periferie delle città industriali non hanno risolto la transizione tra i paesaggi urbani e quelli rurali ed oggi appaiono come dei luoghi disordinati senza riferimenti. In questo contesto le infrastrutture stradali di accesso alle città servono come supporto alle nuove forme di urbanizzazione che hanno trasformato il nostro territorio per decenni.
L’obiettivo di questa presentazione è quello di trattare i paesaggi urbani in rapporto a questi luoghi di confine in crescita, che sono spazi quotidianile cui funzioni sono sempre più disperse.Questo lavoro si focalizza sulle periferie urbane ed analizza le strade di accesso alle città quali spazi da cui è scaturita la crescita urbana.
Abbiamo studiato le città continentali dell’Andalusia centrale, le quali mantengono ancora la loro identità associata al paesaggio della città storica:negli ultimi decenni l’influenza dei paesaggi periferici, più frammentati e meno densi, ne ha degradato in molti casi l’immagine complessiva.
Il potenziale di accesso alle città. Così come la valorizzazione del patrimonio architettonico rivaluta i centri delle città di medie dimensioni, la valorizzazione del paesaggio della periferia,in cui gli elementi di sfruttamento del territorio possono essere meglio apprezzati, e la valorizzazione dei paesaggi circostanti non urbanizzati, servono a rinforzare l’immagine e le identità locali.
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