La rigenerazione del waterfront. Esperienze a confronto
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/5315Parole chiave:
Riqualificazione urbana, Fascia costiera, Porto, Identità marittimaAbstract
Le nuove dinamiche territoriali di fine Novecento si sono espresse da un lato nello spopolamento delle aree rurali interne, dall’altro nello sviluppo di conurbazioni costiere, con la conseguente alterazione del tessuto urbano e dei caratteri di identità e riconoscibilità di molti waterfronts. Uno sguardo dal mare può aiutare a cogliere con maggiore obiettività queste trasformazioni -paesaggistiche, urbanistiche e funzionali- e può rappresentare per gli studiosi una chiave di lettura innovativa, rispetto alle quale progettare una riqualificazione sostenibile che restituisca alle città di mare l’equilibrio tra ambiente e costruito e quella comune identità marittima che, nel corso dei secoli, si è rafforzata grazie alla reciprocità della dimensione ambientale, sociale ed economica. Il confronto di alcuni progetti di rigenerazione del waterfront messi in atto in due città che esprimono tipicità diverse: Barcellona quella mediterranea e New York quella oceanica- conferma che gli interventi di riqualificazione, anche nella fascia costiera, rappresentano un efficace strumento di rinnovamento e rivitalizzazione solo se non si limitino a creare forme omologate, decontestualizzate e prive di riferimento al preesistente. Si può dunque parlare di vera rigenerazione quando il progetto è in grado di relazionarsi con il tessuto urbano ed il milieu,, non trascurando la partecipazione sociale (Smith, 2006).Downloads
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