Da Puteoli a Stabia una stratificazione storica zenitale
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/2700Parole chiave:
Skyline partenopeo, Stratificazione storica, Napoli dal mareAbstract
Il saggio mira a dimostrare che la costa partenopea, delimitata ad oriente da Castellammare di Stabia e ad occidente da Pozzuoli, rappresenta, con Napoli in posizione baricentrica, una stratificazione storica di pregio architettonico individuata talvolta da una serie di puntuali architetture emergenti, talaltra da intere città di fondazione dalle antiche origini, fino ad esprimere significativi esempi di contemporaneità.
Nella trattazione vengono analizzate alcune opere campione con l’intento di utilizzarle come artificio storiografico a dimostrazione della tesi avanzata. La visione dal mare, per punti o per letture panoramiche, è stata oggetto di attenzione dall’età Moderna a quella a noi più contemporanea, e ciò ha posto l’accento su tale patrimonio storico, artistico e paesaggistico consentendo di tracciare una interessante lettura storiografica dal mare.
Infatti viene individuato, attraverso una lettura zenitale che trova in due Castelli incipit e chiusura della trattazione - il Castello di Baia, nel golfo di Pozzuoli, e quello di Castellammare di Stabia all’innesto con la costiera sorrentina - un percorso che nell’insieme rappresenta un significativo modello di cultura Mediterranea: quella cultura che ha sempre influito sulla nostra architettura, con esempi aurei ma anche con il rapporto tra le singole parti e il tutto.
L’evidenza del monumento letto nell’ interezza e nel rapporto con la natura circostante del suo skyline.
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