Città e Porto: convergenze parallele o divergenze equidistanti?
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/2194Parole chiave:
East Naples, Waterfront, Monorail, Automatic Parking.Abstract
Questo studio ha come finalità il recupero dell’area urbana costiera nella Zona Orientale di Napoli, attualmente occupata dal Porto commerciale - che non può essere né delocalizzato né aperto al pubblico - per restituire le possibilità percettive del mare, dal punto di vista dello sguardo negato, mediante integrazioni e/o migliorie alle soluzioni già programmate nei piani di recupero dell’area esaminata.
La soluzione adottata dai programmi in essere prevede una parziale pedonalizzazione dal Parco della Marinella verso il centro della città, lasciando irrisolto il restante tratto fino all’ingresso autostradale. La nostra proposta prevede un drastico blocco del traffico alla Porta Est di Napoli, utilizzando la Darsena di Levante - in luogo di colmarla - per realizzare un Parcheggio Interrato Automatizzato di grande capacità, che lascia inalterato lo spazio di superficie destinato alle attività portuali. L’accesso al Parcheggio può connettersi direttamente al sistema autostradale, alleggerendo così l’ingresso delle automobili a via Marina, congestionata dall’intensità del traffico privato e quindi a tutt’oggi ingestibile e impraticabile.
Al contempo, per garantire l’accesso pedonale, diretto e con tempi certi, alle zone centrali riqualificate ai fini ludico/turistici (Stazione Marittima-piazza Municipio), la nostra proposta prevede la realizzazione di una Monorotaia leggera lungo la linea di confine del Porto. Un’opera che non modifica l’aspetto della città, snodandosi a coronamento della cancellata del Porto, da realizzare in struttura metallica reticolare e atta così a mimetizzarsi del tutto con le attrezzature portuali. Dai vagoni della Monorotaia si potrà inoltre percepire il mare, data l’altezza del piano della rotaia, con un’inedita visione del Golfo, di nuovo elemento dominante della morfologia urbana.
Ulteriore opportunità per valorizzare il contatto percettivo con il mare e con la sua carica simbolica è la riqualificazione del Parco della Marinella nel quale, superando un’antica concezione del parco in piano, si immagina invece uno Sloping Green - al di sotto del quale si possono ricavare spazi coperti per attrezzature sportive assolutamente carenti nella zona - che con una dolcissima pendenza conclude la passeggiata su una terrazza panoramica che evoca le suggestioni paesaggistiche dell’ottocentesca Villa del Popolo e restituisce a cittadini e turisti il rapporto con il mare.Downloads

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