Quartieri in conflitto e tradizioni marittime: può la rigenerazione del waterfront aiutare a ri-progettare un futuro di pace? Approfondimenti da Belfast
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/2105Parole chiave:
Waterfront regeneration, divided cities, conflicting spaces, maritime memoriesAbstract
Lo scenario della globalizzazione ha generato un notevole incremento della complessità urbana: la città è stata interessata da un fenomeno di densificazione e nel contempo di multiculturalismo. In particolare, le città porto possono essere considerate quale punto di partenza di un processo di “melting pot” e nel contempo quale luogo dove tali dinamiche hanno esacerbato problemi e conflitti. (Beguinot, 2009). Il paper focalizza l’attenzione su un approccio centrato sulla dimensione marittima della città, in grado di analizzare ed interpretare dinamiche complesse in contesti che evidenziano diversità culturali.
L’approccio scelto è basato sullo sviluppo di un caso studio allo scopo di cogliere la molteplicità degli aspetti di una condizione estremamente diretta. Il paper affronta Belfast, travagliata per anni da problemi collegati a conflitti interreligiosi. Applicando una analisi visuale combinata con i risultati dell’interazione con le comunità locali, si vuole mostrare in che modo un processo di rigenerazione del waterfront possa essere considerato centrale nella costruzione di un processo di pacificazione. I risultati del caso studio saranno elaborati ed applicati in altri contesti, allo scopo di generalizzare l’approccio adottato.
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