I grandi eventi nei processi di formazione e trasformazione della città
DOI:
https://doi.org/10.6092/2281-4574/1335Parole chiave:
grandi eventi, città, storia urbanaAbstract
Ogni città nasce da un evento , da una decisione individuale sostenuta da un impegno collettivo disciplinato da regole che dettano norme tecniche e giuridiche al realizzare ed al governare, generatrici di costumanze, tradizioni, rituali e comportamenti condivisi, matrici di cultura e civiltà. L’origine della città di fondazione, sia in età antica che medioevale e moderna costituisce il suo primo grande evento che riassume, nel suo fisico ed organizzativo determinarsi, i caratteri matriciali della complessità urbanistica che pongono in dialettico confronto non solo il “dove”(luogo, spazio), il “quando” (età, tempo) ed il “come” (forma e costumanza) ma anche il “perché” ed il “per chi” che si caratterizzano come i soggetti dominanti della processualità insediativa sin dagli albori delle civiltà.
Il “perché” riassume la sfera delle necessità, delle esigenze materiali e spirituali, concrete ed astratte, messe in intimo colloquio con la sfera delle volontà, dei desideri e delle aspirazioni presidianti le decisioni, le politiche che informano piani, programmi e progetti dominate dalla dialettica binomiale dovere – potere.
Il “per chi” determina il passaggio dal materico all’immaterico, dalla concretezza delle azioni alle finalità che le sottendono, dall’oggetto al soggetto, dall’operatore al destinatario dell’operazione, facendo entrare in campo la “ragione etica” che trova le sue più profonde radici in quella “ideologia” significante la sublimazione della “idea”, a coronamento della quale intervengono nuovi assunti linguistici, messaggi simbolici mirati ad esaltare la espansione dell’appartenenza dalla famiglia, frateria e tribù alla patria, al territorio ed alla città. In tale ottica la piramidale verticalizzazione delle “relazioni” sociali disciplinante l’ordine urbano trova conveniente e confortevole accettazione in ragione di una comunanza fideistica (che si rende garante di rapporti fiduciali) e di un progressivo avanzamento del “senso civico” che rende particolare il generale e generale il particolare coniugando razionalità ed emotività nella unificazione degli intendi.Downloads

##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).