L'amicizia nella tradizione camaldolese e vallombrosana

Autori

  • Pierluigi Licciardello Arezzo

DOI:

https://doi.org/10.6092/1593-2214/18

Parole chiave:

Medioevo, Monachesimo, XI Secolo, Amicizia, Camaldoli, Vallombrosa

Abstract

L'amicizia tra i monaci di Camaldoli e di Vallombrosa nel medioevo può essere analizzata da vari punti di vista. C'è l'amicizia tra persone, che nella tradizione monastica prende spesso la forma del rapporto tra maestro e discepolo. L'amicizia dell'uomo con la natura e gli animali, particolarmente forte tra gli eremiti che vivono nelle foreste. L'amicizia tra monaci e laici, benefattori e quanti altri sono vicini alla spiritualità dei monaci. L'amicizia tra le istituzioni, che accolgono con cura particolare i monaci del monastero amico e li ricordano nelle loro preghiere. Infine, l'amicizia può essere un valore fondamentale per costruire una congregazione monastica: essa dà una prima forma ad una istituzione nascente.

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Pubblicato

15-06-2010

Come citare

Licciardello, Pierluigi. 2010. «L’amicizia Nella Tradizione Camaldolese E Vallombrosana». Reti Medievali Rivista 11 (1):163-97. https://doi.org/10.6092/1593-2214/18.

Fascicolo

Sezione

Saggi in Sezione monografica

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