Definire una memoria culturale. Redazione, assemblaggio, conservazione e circolazione di scritture

Verfassen, Zusammenstellen, Aufbewahren und Verbreiten von Texten

Autori

DOI:

https://doi.org/10.6093/1593-2214/9077

Parole chiave:

Medioevo, Secoli XII-XVI, Terra Santa, Ordine dei frati minori, Memoria culturale, Pellegrinaggio, Biblioteche, Metodo

Abstract

L’intervento prende avvio dal volume di Michele Campopiano Writing the Holy Land, per analizzare le forme e i testi impiegati dai frati del convento minoritico del Monte Sion in Gerusalemme nella costruzione di una memoria collettiva dei luoghi santi mediata dalla parola scritta. L’intervento sottolinea il ricorso efficace a differenti approcci metodologici nello studio delle fonti presenti nella biblioteca del convento del Monte Sion, che vennero reimpiegate in nuove compilazioni e manoscritti miscellanei.

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Pubblicato

23-06-2022

Come citare

Rosso, Paolo. 2022. «Definire Una Memoria Culturale. Redazione, Assemblaggio, Conservazione E Circolazione Di Scritture: Verfassen, Zusammenstellen, Aufbewahren Und Verbreiten Von Texten». Reti Medievali Rivista 23 (1):21-33. https://doi.org/10.6093/1593-2214/9077.

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