Le origini medievali dell’idea di “santa Russia”. La commemorazione della battaglia di Kulikovo (1380) nella Narrazione del massacro di Mamaj

Autori

  • Marcello Garzaniti Università degli Studi di Firenze

DOI:

https://doi.org/10.6092/1593-2214/490

Parole chiave:

Storia della Russia, tatari, battaglia di Kulikovo, bibbia slava, liturgia bizantino-slava

Abstract

La Narrazione sul massacro di Mamaj (Skazanie o Mamaevom poboišče), dedicata alla famosa vittoria dell’esercito russo sui tatari a Kulikovo (1380), è considerata in generale l’opera centrale dell’omonimo ciclo. L’anonimo autore sviluppa una coerente reinterpretazione dell’evento storico in chiave liturgico-commemorativa mediante la costante adozione delle forme della preghiera e della narrazione agiografica. L’analisi delle numerose citazioni bibliche che intessono la trama dell'opera, introduce al significato più profondo della Narrazione: l’assimilazione definitiva del cronotopo ellenistico-cristiano nella “cristianità ortodossa” slava in cui ha assunto una posizione centrale Mosca e la “terra russa”.

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Pubblicato

07-04-2016

Come citare

Garzaniti, Marcello. 2016. «Le Origini Medievali dell’idea Di “santa Russia”. La Commemorazione Della Battaglia Di Kulikovo (1380) Nella Narrazione Del Massacro Di Mamaj». Reti Medievali Rivista 17 (1):35-70. https://doi.org/10.6092/1593-2214/490.

Fascicolo

Sezione

Saggi

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