La diaspora dei lucchesi nel Trecento e il primo sviluppo dell’arte della seta a Firenze

Autori

  • Sergio Tognetti Università degli Studi di Cagliari

DOI:

https://doi.org/10.6092/1593-2214/426

Parole chiave:

Industria della seta, economia, migrazioni artigiane

Abstract

Il saggio si propone di analizzare un fenomeno chiave nella storia economica della Firenze trecentesca: il primo sviluppo dell’industria della seta. La nascita di questa manifattura  è dovuta all’immigrazione di imprenditori, maestranze e salariati di origine lucchese, come nel ben noto caso veneziano. Il contributo lucchese, dovuto ai numerosi esuli politici di orientamento guelfo, è indagato attraverso una eccezionale e pressoché sconosciuta fonte notarile fiorentina: i numerosi rogiti di Michele di Salvestro Contadini, notaio attivo dal 1324 al 1381, per molti anni in servizio presso l’Arte della seta o di Por Santa Maria.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

##submission.downloads##

Pubblicato

03-10-2014

Come citare

Tognetti, Sergio. 2014. «La Diaspora Dei Lucchesi Nel Trecento E Il Primo Sviluppo dell’arte Della Seta a Firenze». Reti Medievali Rivista 15 (2):41-91. https://doi.org/10.6092/1593-2214/426.

Fascicolo

Sezione

Saggi

Articoli simili

<< < 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 > >> 

Puoi anche Iniziare una ricerca avanzata di similarità per questo articolo.