Why Fiscal Estates Matter: Some Concluding Thoughts on the Economic Importance of Public Goods
DOI:
https://doi.org/10.6093/1593-2214/10105Parole chiave:
Medioevo, beni fiscali, corvée, commercio, proprietà fondiariaAbstract
L’articolo offre alcuni spunti di riflessione sugli articoli contenuti nella raccolta sui beni fiscali in Italia (con un contributo sulla media Mosa). Enuclea cinque specifici aspetti che meritano di essere dibattuti: 1) una più o meno restrittiva definizione del concetto di fisco; 2) l’importanza strategica del controllo delle risorse (come fonti energetiche e minerali) all’interno di queste proprietà fiscali; 3) il problema dell’organizzazione del lavoro e la presenza di corvées sulle pro- prietà fiscali; 4) il modo in cui circolava la ricchezza, secondo modelli interpretativi alternativi al commercio prima della dissoluzione del potere ottoniano, in Italia, e il ‘cambio di paradigma’ causato dal boom commerciale – e i suoi legami con le città; 5) le conseguenze economiche complessive, sul medio e lungo termine, della redistribuzione dei beni fiscali nelle mani di altri possessori.
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