The façade-tower of Santa Maria delle Stelle Church in Comiso. Historical events, vulnerability and conservation strategy

Autori

  • Giovanni Gatto Università degli Studi di Palermo
  • Gaspare Massimo Ventimiglia Università degli Studi di Palermo

DOI:

https://doi.org/10.6092/2499-1422/6331

Abstract

Dopo avere richiamato l’estesa vicenda storica della costruzione della chiesa Madre di Santa Maria delle Stelle a Comiso, iniziata nel 1736 e terminata due secoli dopo, il contributo è focalizzato sul tema del completamento della sua facciata con l’uso della struttura intelaia di calcestruzzo di cemento armato, progettata dall’ingegnere Santoro Secolo. In tempi più recenti, alcuni dissesti improvvisi hanno posto in evidenza il tema del rischio e la necessità di interventi per risanare la struttura architettonica. L’importanza del monitoraggio e della manutenzione, intesi come fondamentali strategie di conservazione, concludono l’articolo.

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Biografia autore

Gaspare Massimo Ventimiglia, Università degli Studi di Palermo

Gaspare Massimo Ventimiglia è ricercatore e docente di Restauro nel Dipartimento d’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo. Architetto (Univ. Degli studi di Palermo) e Dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici (Univ. degli Studi di Napoli “Federico II”); è membro del Collegio del Dottorato di Ricerca in ‘Architettura, Arti e Pianificazione’ (Univ. di Palermo). È docente della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggiopresso l’Università degli Studi di Ferrara. Ha presentato gli esiti dei sui studi nell’ambito di convegni nazionali ed internazionali.

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Pubblicato

2020-06-30

Come citare

Gatto, G., & Ventimiglia, G. M. (2020). The façade-tower of Santa Maria delle Stelle Church in Comiso. Historical events, vulnerability and conservation strategy. Eikonocity. Storia E Iconografia Delle Città E Dei Siti Europei, 5(1), 83–97. https://doi.org/10.6092/2499-1422/6331

Fascicolo

V. 5 N. 1 (2020)

Sezione

Articoli

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