Procedura, tecnica, politica. La nuova governance economica: analisi di un processo costituente europeo tra ideologia e materialità
DOI:
https://doi.org/10.6092/2421-0528/6411Parole chiave:
fiscal compact, fondo salva stati, BCE, legittimazione tecnocratica, sovranità del creditoAbstract
Partendo dalle recenti proposte della Commissione in ordine all’inserimento del cd. fiscal compact nell’ordinamento europeo e dell’istituzione nell’ambito di questo di un Fondo monetario europeo, il contributo ripercorrere il tragitto che, attraverso la crisi, ha portato gli Stati e le Istituzioni europee a ristrutturare radicalmente i meccanismi della governance economica. Quello che si descriverà è un processo costituente che struttura in forme nuove e nell’ambito di competenze inedite l’ordinamento sovranazionale e, nel contempo, ristruttura pesantemente gli ordinamenti degli Stati nazionali. Questo processo costituente verrà analizzato sotto un duplice punto di vista: quello ideologico e quello materiale. Dal punto di vista ideologico il processo conduce a quella fuga dalla politica che sarà definita come “legittimazione tecnocratica”: sostituzione delle decisioni politiche con moduli procedimentali o operativi, nell’ambito di una concezione anticostruttivista e antivolontarista degli ordinamenti giuridici. Dal punto di vista materiale la strutturazione della nuova governance economica europea è identificabile invece con la sostituzione della sovranità del lavoro con la sovranità del credito.