How do we Recognize structural Realism?

Autori

  • Brian Smith University of Glasgow

DOI:

https://doi.org/10.6093/1593-7178/2843

Parole chiave:

Strutturalismo, Realismo strutturale, Filosofia della scienza, Realtà, Teoria scientifica

Abstract

Strutturalismo è un termine ambiguo, ricorrente sia nelle scuole filosofiche analitiche che in quelle continentali. Il saggio si propone di individuare le determinanti comuni nell'uso del termine, coinvolgendo entrambe le tradizioni filosofiche nell'attuale dibattito sul realismo strutturale nella filosofia della scienza. Il titolo del saggio fa riferimento sia alla panoramica proposta da Deleuze sullo strutturalismo nella filosofia e nelle scienze sociali in Francia, negli anni '60 e '70, proposta nel suo noto saggio "How do we Recognize structural Realism?", sia al realismo strutturale contemporaneo, sviluppato da Ladyman e Ross nel volume Every Thing Must Go. Alcuni aspetti che le analisi di Deleuze e Ladyman hanno in comune, sono discussi a partire dalla nozione dei "real patterns" di Dennett, cambiandone così la prospettiva teorica, e mettendo in tal modo in discussione il ruolo unificante e totalizzante della fisica fondamentale.

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Pubblicato

2014-11-04

Come citare

Smith, B. (2014). How do we Recognize structural Realism?. Bollettino Filosofico, 29, 175–200. https://doi.org/10.6093/1593-7178/2843