IL RIUSO DEL PATRIMONIO COSTRUITO: PROGETTARE PER LA SHARING ECONOMY
DOI:
https://doi.org/10.6092/2284-4732/4114Abstract
La sempre maggiore incidenza dell’intervento sull’esistente a fronte delle nuove costruzioni fa sì che la valorizzazione del patrimonio costruito urbano, intesa come riconversione funzionale, diventi occasione per una sua efficace ed efficiente gestione, rispondendo alle mutate esigenze della collettività in termini di welfare, cultura e lavoro. In questa logica, tra le nuove destinazioni d’uso, emergono per il loro carattere innovativo le funzioni legate alle più attuali dimensioni del lavoro collettivo connesse alla sharing economy. L’aumento crescente di queste nuove realtà e la scarsa conoscenza degli aspetti progettuali e gestionali dei relativi “contenitori” hanno stimolato lo sviluppo della ricerca “Valorizzazione del patrimonio immobiliare dismesso o sottoutilizzato. Progettare per il coworking”, volta a delineare, secondo le logiche della progettazione tecnologica ambientale, il quadro attuale e a restituire una serie d’informazioni utili non solo alla conoscenza, ma anche alla progettazione di tali tipologie di spazi all’interno di edifici dismessi o sottoutilizzati e alla loro gestione.
Parole chiave: riuso, patrimonio costruito, economia collaborativa